La Via degli Dei. Scuola della Respirazione

di Itsuo Tsuda, traduzione di G. Frova

Luni Ed, 2017, 162 pag., isbn 9788879843157

Ottavo volume dell'opera del fondatore della Scuola della Respirazione.

Dice Tsuda nel capitolo dedicato alla Decisione: «Dov'è la vita? E' nella capacità di prendere una decisione nel momento in cui ciò si renda necessario. Questa è la conseguenza naturale della capacità di sentire la gravità della situazione. A partire dal momento in cui si riesce a prendere con fermezza una decisione a dispetto di ogni altra soluzione, piena di seduzioni, la vita dell'uomo cambia in modo considerevole. Si esce dal guscio e si cresce. Si vedono nuovi orizzonti. Nella vita ci sono momenti di svolta che non bisogna mancare. Sono i «momenti o mai più» in cui bisogna darsi interamente. Ci sono persone che mancano questi momenti ogni volta. Il valore di un uomo si giudica nella sua capacità di prendere una decisione nel momento in cui è costretto a prenderla. La decisione è una cosa interiore. Non si impara a decidere. E' qualcosa che si fa da sé stesso quando ci si sente costretti a farlo.

«Mentre la scelta si fa con la testa, con l'intelligenza, la decisione nasce dal ventre, nell'hara. Dal punto di vista occidentale, non è che un recipiente che contiene diversi organi: si fa fatica a vedere come possano contribuire a fare prendere una decisione, Ciò è inspiegabile anatomicamente. 

«Dove si trova, allora, la decisione?

«A fianco del termine hara, in giapponese, si usa anche il termine koshi. Il koshi designa la regione dorsale dell'hara, cioè la regione che racchiude il bacino e i lombari.

«La determinazione nel ventre implica una condizione molto imbarazzante per un comune essere civilizzato: l'abbandono di ogni altra possibilità, anche se essa presenta vantaggi nettamente superiori. E' dunque un orientamento, e non un'opzione, una scelta.

«E' interessante constatare che l'importanza dell'hara e del koshi è predominante nelle arti marziali giapponesi.

«Solo gli uomini ben determinati sanno abbandonare tutti i privilegi accumulati nel passato e far fronte a situazioni nuove. Più la decisione è ferma, più cambia il comportamento conscio e inconscio dell'uomo. E questo influenza le persona senza che si faccia niente di proposito.

La vera decisione è quella che risponde alla tensione interiore salita al massimo. Senza tensione interiore, non c'è decisione. Più la decisione richiede coraggio, sacrificio dell'amor proprio e dei vantaggi materiali, più essa guadagna in peso.

«Non faccio che infastidire la gente con la decisione, ma cominciano a rendersi conto dell'importanza della questione».