GAWAPPA - Storia di un kappa
N259Traduzione dal giapponese e cura di Marcella Mariotti.
ediz. CasadeiLibri, 2006 - ISBN: 9788889466111 pagg 70 - 15,5 x 24 cm
Anche con Gwappa – Storia di un Kappa (1971) Takashi Yoichi re-inventa la tradizione, intrecciando la classica rappresentazione dei folletti giapponesi dei fiumi, i kappa (in dialetto del Kyushu gawappa) appunto, con le proprie originalissime idee, per esempio spogliandoli dalla loro veste tetra e avvicinandoli a spiriti dello spazio infinito che vagano fra cielo e terra.
É una storia dalle tinte delicate ma luminose, come pallido vermiglio del bocciolo dal quale, dopo mille anni di riposo, apparirà il prima gawappa e il violetto nebbioso di quello in cui, dopo cento anni di viaggi per i mari della terra e cento anni di peripezie tra i monti, tornerà per rinchiudersi.
Tinte testuali riprese dalle meravigliose illustrazioni di Saito Hiroyuki.
Contiene il saggio di Toshio Miyake,
Kappa, caleidoscopio dell’immaginario nipponico